IL POTERE DEL SUONO
PROGRAMMA
Dalle ore 10 alle ore 13 con Agata Lombardo e Bruno Oddenino
Dimostrazioni sul potere dell’intonazione con esperimenti dal vivo. Si potrà sviluppare l’ascolto delle armoniche che compongono il suono, in particolare la terza armonica e la quinta armonica. Si ascolterà, altresì, l’effetto sonoro chiamato terzo suono (scoperto e studiato dal violinista Tartini), ciò consentirà ai partecipanti di prendere coscienza di quanto sia importante ascoltare un’esecuzione musicale veramente intonata e di come questo intervenga sul nostro essere fisico, emotivo e spirituale (sistema BioArmon®). Si daranno cenni sul canto armonico e sul potere delle vocali e consonanti, quali veicoli per indirizzare il suono in punti precisi del nostro corpo, al fine di migliorare stati in disequilibrio vibrazionale.
Pausa pranzo (13-14:30) (pranzo autogestito)
Dalle ore 14,30 alle ore 18,30 con Agata Lombardo Gli elementi di studio saranno: postura e consapevolezza dello strumento voce, esercizi di respirazione, l’intonazione e piccoli vocalizzi l’importanza dell’orecchio, L’uso del diaframma respiratorio, il collegamento dei vari diaframmi del corpo, la voce nel parlato e nel cantato
Si illustreranno tecniche di respirazione, posturali e vocali nel rapporto con la propria voce.
Dalle ore 14,30 fino alle ore 18,30 con Bruno Oddenino
Contemporaneamente al corso di canto, il M. Bruno Oddenino individuerà col sistema BioArmon® la nota dell’anima o nota personale a tutti i partecipanti (il suono che dopo la pubertà si stabilizza e ci accompagna per tutta la vita) e saranno date indicazioni sull’influenza che questa nota può avere sulla vita di ognuno. Verranno segnalati anche i cristalli e gli oli essenziali in perfetta simbiosi con il soggetto esaminato. Ogni partecipante riceverà via mail un documento con tutte queste informazioni e 2 brani musicali di 15 minuti cadauno composti sulla propria nota personale che aiuteranno ad aumentare l’energia e il rilassamento. Come ultima esperienza verrà insegnato a cantare la OM sulla propria nota dell’Anima: la particolare modalità di canto, di tradizione antica Indiana, trasmessa a Bruno Oddenino dal suo Maestro Vemu Mukunda. Verrà inviato con WeTransfer a tutti i partecipanti un tutor sonoro che li aiuterà a cantare perfettamente la OM sulla loro nota personale.
Numero massimo di partecipanti: 15 Per info e prenotazioni: domusakasha@gmail.com
BIO dei CONDUTTORI
Bruno Oddenino
Si è diplomato in oboe presso il Conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida del M° G. Bongera, ottenendo il massimo dei voti. Ha vinto numerosi concorsi e audizioni nazionali ed internazionali che gli hanno consentito di ricoprire il ruolo di primo oboe in svariate orchestre, tra le quali: RAI di Napoli, Teatro San Carlo di Napoli, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra Sinfonica di Belo Horizonte (Brasile), Teatro Regio di Torino, nel quale ha militato in qualità di primo oboe fino all’anno ’78. E’ stato primo oboe solista nell’Orchestra Filarmonica di Torino, ruolo che ha abbandonato nell’anno 2007. Col Trio d’Ance di Torino (oboe, clarinetto, fagotto) si è aggiudicato il Primo Premio al Concorso Internazionale di Belgrado e il Premio Speciale al Concorso Internazionale di Martigny. Grazie a questi importanti risultati ha eseguito concerti e tournées in tutto il mondo e ha inciso per le radio e televisioni italiana, francese, svizzera, spagnola, belga e greca e per le case discografiche Claves, RS, JVC, Victor. E’ stato fondatore di svariate istituzioni e iniziative culturali, tra le quali si evidenziano la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, che ha diretto per i primi 3 anni di attività didattica e l’Orchestra Filarmonica di Torino, di cui è stato Presidente e Direttore Artistico. Ha, altresì, promosso la nascita dell’Accademia Montis Regalis, insieme strumentale che opera nell’ambito della Musica Barocca. Dal 2002, si dedica attivamente alla composizione e nell’anno 2009 viene rappresentata la sua prima opera lirica: Mister Pinkerton. Dall’anno ’77, è il titolare della cattedra di oboe al Conservatorio G. Verdi di Torino, ruolo che ha ricoperto fino all’anno 2018.
E’ diplomato in Musicoterapia, Sistema Nada–Brahma (scuola di Vemu Mukunda).
Parallelamente, negli ultimi 37 anni, al fine di utilizzare la musica per riequilibrare corpo, mente e spirito, ha approfondito e sviluppato, attraverso una ricerca supportata da apparecchiature scientifiche altamente sofisticate e in collaborazione con medici e scienziati di chiara fama, i possibili collegamenti tra suoni, colori, cristalli e oli essenziali. Ha creato, a questo fine, un suo sistema che sviluppa una simbiosi perfetta e coerente tra le varie frequenze utilizzate. Questo genera un effetto sinestesico in grado di condurre il soggetto trattato verso una maggior consapevolezza del proprio Sè. Il sistema innovativo è stato chiamato “BioArmon®”.
Agata Lombardo
Ha iniziato gli studi di canto presso l’Istituto Musicale pareggiato “V.Bellini” di Catania proseguendoli presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma. Si è perfezionata con il soprano Irene Oliver, con i mezzosoprano di fama Internazionale Viorica Cortez e Fiorenza Cossotto.Nell’ambito della Rassegna di Musica Italiana, tenutasi a Warren e Cleveland (Ohio), si esibita in un programma di lieder e arie d’opera.Nell’ambito della rassegna romana La scena sensibile, ha eseguito il ciclo di Lieder di F.Schubert “Die Winterreise”, con repliche al Teatro Vascello e al Palazzo delleEsposizioni di Roma. Ha interpretato Flora ne “La Traviata” di G.Verdi sotto la direzione del M° Nicola Samale ed ha eseguito “Histoirettes d’un jour d’été” di Marco Betta nella rassegna d’arte che si è svolta presso la Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Caltagirone.Ha interpretato liriche di Anna Achmatova musicate da S. Prokof’ev, nell’installazione“Visita Guidata da Velemir Chlebnikov” per la regia di Simone Carella, al Museo Montemartini di Roma.Ha eseguito “Twelve Poems” di Aaron Copland su liriche di E. Dickinson, al festival “I solisti del Teatro” ai Giardini della Filarmonica di Roma con Roberto Latini, alTeatro Ghione e all’Università di Viterbo.Ha interpretato Eleonora di Scandiano dal “Torquato Tasso” di G.Donizetti al TeatroIndia di Roma nello spettacolo “Al suo Poeta: Peppe er Tosto” di G.G.Belli, regia di Simone Carella. E’ interprete in “Prove d’Autore” di H.Pinter, regia radiofonica di Simone Carella, musica di A. Annecchino, con la partecipazione straordinaria di Roberto Benigni, per la sezione “Teatro di RadioTreRai”, a cura di Franco Cordelli. Ha interpretato i lieder di Mozart alla IV Settimana Mozartiana del Teatro Marrucino di Chieti e all’Università di Catania. Ha eseguito “Le Travail du Peintre” di Francis Poulenc alla mostra di arte contemporanea” Lilith:l’aspetto femminile della creazione” presso l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini di Frascati, e presso la Sagrestia del Borromini in S.Agnese in Agone a Roma. E’ interprete in Savitri nell’omonima opera teatrale insieme a Maria Monti con la regia di Agostino Marfella e musiche di Luca Spagnoletti, all’Auditorium del Parco della Musica di Roma. Opera trasmessa alla radio di Auroville (India)